la TAV ed il suo buco
10 Marzo 2019: di Dave su costume_e_societa, 4997 letture

Sembra che la Tav sia, da come presentano l'opera, solo un buco mangiaquattrini, di poca utilita' e di avvenire incerto, ed in grado anche di confondere le menti, visto che, ad esempio, il ministro Toninelli ha suggerito di destinare i fondi per il "buco" ad altre opere, tra queste il ponte di Genova, dimenticando che gli oneri della ricostruzione sono a carico di Autostrade.
Tornano in ballo le promesse elettorali, ed i dinieghi dei ***** gia' espressi un anno fa, cui si contrappone la posizione dei leghisti, che il completamento del lavoro, a costi e ricavi benefici valutati, lo han promesso alle forze del capitale lavoro.
Sembra che si preferisca distribuire sostegni monetari per risollevare l'economia, cercando lavoro che pare di difficile ritrovamento, mentre gia' in parte ci sarebbe, se e' vero che i posti ammonterebbero a 50.000 , legati al Tav, senza contare l'indotto che ne verrebbe.
L'economista inglese ispiro' il "New deal" del presidente USA Roosevelt, che con una grande epopea , dopo la depressione degli anni trenta, consenti' di risorgere e di ripartire con una serie di investimenti pubblici che rivitalizzarono l'America.
Momenti difficili, ma in cui occorre decidere con coraggio.